I webinar correlati al Corso ECM ATI14, sono attività formative live di approfondimento, incontro e relazione, con focus sulle principali tematiche inerenti la Professione di Anestesista Rianimatore.
In questa pagina è possibile restare informati e iscriversi agli eventi formativi gratuiti che proponiamo durante l’anno.


WEBINAR 2024

 

I vasopressori e gli inotropi sono tra i farmaci maggiormente utilizzati in ambito anestesiologico e rianimatorio per il trattamento della instabilità emodinamica che si presenta sia nel paziente ad alto rischio sottoposto a chirurgia non-cardiaca, che nello shock, di qualsiasi natura, del paziente rianimatorio. Le possibilità terapeutiche, legate alla variabilità delle condizioni patologiche e alla presenza di molte sostanze farmacologiche, richiedono un approfondimento sul timing dell’intervento, sulle dosi massime dei farmaci e sui potenziali effetti collaterali. A questo proposito, proprio per contrastare gli effetti collaterali delle catecolamine, la categoria dei farmaci maggiormente impiegati, è nata l’idea di contrastare tali effetti indesiderati con l’impiego di nuove molecole che determinino una sorta di decatecolaminizzazione al fine di raggiungere gli obiettivi target senza creare danni aggiuntivi, prevalentemente cardiaci.

Il webinar proporrà alcuni spunti di riflessione sugli aspetti relazionali medico-paziente e le competenze comunicative, che sono alla base di ogni percorso diagnostico-terapeutico, e che possono facilitare oppure ostacolare una relazione di alleanza con il paziente e con i familiari. Una comunicazione efficace permette di gestire in modo più funzionale potenziali conflittualità con pazienti o familiari che si trovano a vivere un momento di forte stress per le condizioni cliniche del congiunto. In Terapia Intensiva questi aspetti assumono una complessità ancor più rilevante nella misura in cui un rapporto, già in partenza sbilanciato nei ruoli, sia significativamente influenzato dalla posizione di profonda vulnerabilità dei pazienti. Questi infatti spesso arrivano in condizione di alterata coscienza, oppure impossibilitati a parlare perché intubati, o poco consapevoli per gli effetti della terapia farmacologica.